Tra vocazione e destino
Un progetto, un sogno nel cassetto, che ci accompagna da quattro anni. Lea vi racconterà del momento in cui è iniziato questo viaggio.
Sensoria Dolomites diventa realtà: dall’estate 2022
Quand’è che ho realizzato qual era il mio destino? Dopo dieci anni di peregrinazioni, tra Vienna, Milano, Singapore, Edimburgo e Parigi. C’è stato un momento in cui capito cosa volevo veramente: desideravo dedicarmi alle piccole cose, con amore, coraggio, passione, senza mai perdere di vista la vera essenza. Sentivo che il richiamo della mia terra era diventato più forte che mai, e che con una forza straordinaria mi attirava lì, nel luogo in cui sono cresciuta. Quando i miei genitori espressero l’idea di passare le redini del nostro hotel di famiglia alle nuove generazioni, fui io tra i quattro fratelli e sorelle a decidere di occuparmene.
La prima volta che ebbi questa visione fu quattro anni fa, e da allora non mi ha più abbandonata. Volevo creare un tempio di energia per il cuore, dedicato ai momenti indimenticabili. A quegli attimi che danno senso alla vita. Attimi come quello in cui ho realizzato che il sogno di Sensoria Dolomites sarebbe diventato realtà. È questo quello che io amo chiamare “Luxury for the Soul”. Nel nostro tempio di pace realizzeremo proprio questi momenti da pelle d’oca capaci di riempire l’anima. Non vedo l’ora di darvi il benvenuto nel nostro hotel all’Alpe di Siusi con piscina, a partire dall’estate 2022.
Con affetto,
Lea